Si è conclusa ieri la fase di freddo e maltempo che ha portato pioggia e neve in molti centri del Gargano. Si è trattato di rovesci che, per quanto di moderata intensità, non hanno apportato nessun accumulo significativo su gran parte del territorio collinare. Tuttavia oggi le cime che sovrastano il centro abitato di S.Giovanni Rotondo appaiono imbiancate, conferendo al paesaggio una suggestiva atmosfera invernale. Intorno alle 12.00 decido quindi di fare una passeggiata a piedi e scattare qualche foto sul monte più alto del Promontorio.
Ore 12:40. Sono in contrada "Murgie", a circa 800 metri s.l.m. Dopo 5 minuti di camminata appare l'imponente sagoma del Calvo.
La piana di Monte Calvo ricoperta di un sottile strato di neve.
Il sentiero che parte dalla piana si presenta con un accumulo è di circa 5 cm ma presenta una notevole variabilità per via degli accumuli eolici. Si passa da zone scoperte a zone in cui il manto tocca i 10 cm.
Il sentiero s'arrampica sul fianco nord del monte e attraversa una fascia boscosa.
Man mano che salgo sulla cima i segni del disgelo si fanno meno evidenti. Si inizia a notare un fenomeno che più avanti si farà più evidenza, ovvero la presenza di aghi di ghiaccio sulle superfici esposte. Può essere che sia caduta pioggia ghiacciata (cioè pioggia che cade con temperature negative ghiacciando al suolo) durante gli ultimi fenomeni di ieri?
Panorama verso Monte Spigno:
Vista in direzione di Montenero.
L'accumulo aumenta un po.
Sono quasi arrivato al pianoro di Monte Calvo. Qua gli effetti del venti diventano ancora più evidenti, con aree in cui è presente solo ghiaccio a zone con notevoli accumuli eolici.
Un'ultima vista di Montenero.
A nord si staglia il profilo dei monti che si elevano oltre i 900 metri.
Oltre i 1000 metri si ripropone uno scenario con gli aghi di ghiaccio.
Una delle due doline presenti sul pianoro, con Monte Celano sullo sfondo .
Il versante sud/est del monte appare con meno neve, a causa della notevole esposizione al vento.
Vista verso Monte Spigno
Vista verso S.Giovanni Rotondo:
Proseguo la camminata verso Monte Calvello. La foto di una dolina, con la parete Nord ricolma della neve portata dal vento.
Vista Nord/Ovest: Coppa Ferrata
Fianco occidentale di Monte Calvello.
Monte Calvo visto da Est.
Il sentiero costeggia un'altra dolina.
Inizia la discesa. In fondo si vede Monte Sant'Angelo.
Il tratturo scende fino a raggiungere la provinciale che unisce S.Giovanni a Cagnano, all'altezza di Ponte l'Amarena (IV chilometro). Nell'attesa che arrivi il buon Franco Di Cosmo a darmi uno strappo, un'ultima occhiata dal basso verso Monte Calvo.
E'
tutto. Nonostante il freddo e l'attrezzatura insufficiente, ne è valsa la pena!
Filippo Gurgoglione